l'”Alfabeto” di Creitalia – prima parte
A come Aggiornamento
un termine che in qualsiasi professione non deve mai essere trascurato. Essere aggiornati su ciò che ci circonda, sui gusti delle persone, sulle tendenze non vuol dire cambiare qualcosa che si sta sbagliando, semplicemente essere quanto più possibile attuali e adeguati al proprio settore di mercato.
B come Branding
ovvero, tutti gli elementi che costituiscono l’immagine, il marchio e la percezione che le persone hanno di un’azienda o attività. Quello che può sembrare ovvio, fin troppo scontato, è spesso uno tra gli elementi chiave che concorre a determinare il successo di un’azienda. Un “semplice” logo aziendale può
comunicare e produrre molti effetti su chi lo osserva: stupire, rassicurare, emozionare, differenziare, incuriosire.
C come Cliente
talvolta si tende a pensare al cliente quale destinatario finale di ogni azienda o attività, ebbene nulla di più sbagliato. Il cliente deve rivestire un ruolo fondamentale fin dall’inizio di un’ attività. Con i suoi gusti, le sue preferenze, i suoi comportamenti di acquisto e di ricerca, deve essere un punto di riferimento su cui basare strategia, prodotto, promozione e tipo di comunicazione.
D come Database
è il “contenitore” di un’azienda, l’archivio virtuale dove vengono catalogati i prodotti ed i servizi ma, deve essere soprattutto il contenitore della storia dell’azienda e dei suoi clienti. Uno strumento che può rivelarsi indispensabile per comprendere le attitudini di un cliente, le preferenze, anticiparne le necessità. Uno “scrigno” da conservare e da cui attingere per inviare comunicazioni, newsletter, promozioni (direct marketing), richiedere valutazioni sul proprio operato.
E come E-mail
o posta elettronica, ma attenzione, è molto di più di un semplice e largamente diffuso mezzo di comunicazione di oggi.L’e-mail è uno dei modi più semplici e veloci per entrare in contatto con un mercato ed un ambiente globale, ognuna può rivelare enormi opportunità di lavoro e di successo, per questo è importante avere le giuste capacità e conoscenze nel gestire uno strumento apparentemente banale ma che in realtà ha delle sue “regole non scritte” che ne massimizzano o minimizzano l’efficacia.
F come Facebook
Con oltre 2 miliardi di utenti attivi, Facebook è oggi il principale e più utilizzato social media del pianeta. Negli anni si è evoluto creando una distinzione tra profili e pagine aziendali, aggiungendo strumenti e funzionalità mirate a rendere sempre di più gli utenti coinvolti e partecipi, spettatori e protagonisti, scrittori e lettori. Per questo si comprende come Facebook ed i social media abbiano enormi potenzialità per un azienda o un professionista.
Un “post” ben fatto che sappia suscitare interesse non riuscirà soltanto a comunicare qualcosa o informare, ma avrà anche la possibilità di innescare un vero e proprio “passaparola” attraverso le condivisioni e quindi massimizzare la sua efficacia.
G come Google
altro colosso e simbolo del web, Google è il motore di ricerca più utilizzato, la vetrina dove cercare davvero di tutto. E’ quasi impensabile oggi non esservi presente ma proprio per questo è importante esserci nel modo giusto. Il termine “giusto” è molto generico, certo, ma cosa sottintende?
La risposta è complessa, ma certamente tutto parte da un atteggiamento non passivo nei confronti di Google e dalla consapevolezza che non tutto ciò che Google “decide e propone” sia perfetto. Ad esempio se il sito web della tua azienda appare tra i risultati di ricerca digitando un prodotto o un servizio che
non la riguardano è il momento di agire. Come ? Verifica le caratteristiche del tuo sito, lavora sull’ ottimizzazione dei contenuti e delle parole chiavi (SEO) principali puntando su ciò che è più corrispondente al prodotto che vendi o al servizio che proponi. Prendi confidenza con gli strumenti delle pagina Google Business, tienila aggiornata e fai in modo che i tuoi clienti possano lasciare una valutazione.
H come Habitat
nelle scienze, in natura, si parla di habitat essenzialmente come luogo, ambiente che circonda la popolazione di una specie vivente. L’ambiente in cui si agisce e si opera è un aspetto fondamentale anche per qualsiasi attività lavorativa e professione. Ogni lavoro, prodotto o servizio viene pensato, creato, e
modificato in base a fattori e motivazioni determinati dall’ambiente sociale e di mercato. Individuare questi elementi può essere semplice se trattasi di “motivazioni primarie” (es: sopravvivenza, le persone devono nutrirsi = creare prodotto cibo) ma diventa tutto più complesso se alle motivazioni primarie si
sostituiscono “motivazioni sociali” per le quali entrano in gioco non più semplici bisogni naturali, bensì fattori emozionali spinti da desideri di auto-realizzazione, omologazione etc…
E’ in questo campo che il cosiddetto “marketing strategico” con lo studio e analisi di mercato e la targetizzazione del cliente riveste un ruolo fondamentale.
I come Influencer
oggi si parla molto di influencer sopratutto in ambito web. Vengono così definite quelle figure riconosciute dalla collettività come “autorevoli” nel trattare, discutere di un determinato argomento o settore. A differenza del testimonal (solitamente retribuito per sponsorizzare o promuovere qualcuno o qualcosa) l’influencer agisce in modo autonomo e può, con il suo giudizio o con la sua condivisione, far accrescere la popolarità e la credibilità di un azienda o un prodotto. Tavolta l’influencer ha un pò l’effetto della Tv su di un prodotto o un’azienda, non incide molto il messaggio o l’opinione, bensì è sufficiente la citazione, o per la Tv la presenza, per conquistare l’attenzione e la fiducia di un cliente.
L come Lavoro
dedizione, professionalità e passione sono tre elementi alla base di un buon lavoro.Ogni obiettivo è perseguibile con il lavoro. La qualità dell’ambiente di lavoro è un fattore determinante affinchè in un’attività si possa cooperare con organizzazione, metodo e spirito di collaborazione.
L’organizzazione di un lavoro dipende principalmente da una buona organizzazione interna e dei ruoli e delle mansioni che devono essere assegnate sia per singole competenze sia per attitudini ed inclinazioni sociali di ogni persona dello staff.
Ogni lavoro necessita di un approccio metodico e procedurale (gestione dei processi) per mantenere alti standard qualitativi ed organizzare bene la risorsa tempo. Per questo può ritornare sempre utile lavorare con documenti condivisi e schematici (Gantt). Infine, lo spirito di collaborazione, una buona
comunicazione interna e l’attenzione agli aspetti motivazionali delle singole persone sono elementi chiave per ottenere buoni risultati (“la soddisfazione del cliente interno è pari a quella del cliente esterno” E.Mayo).